Fornitura e posa in opera di pavimenti e rivestimenti




La provenienza delle maioliche proposte da rifare il bagno.it è esclusivamente Italiana.

La

monocottura

è una piastrella caratterizzata da una buona resistenza all'usura, all'abrasione e quindi al calpestio.

La

bicottura

che si usa prevalentemente per il rivestimento è ottenuta a mezzo di due cotture successive, una prima per la cottura del supporto ed una seconda per la cottura dello smalto.

Il

Grès porcellanato

è un materiale che presenta una superficie vetrificata, con porosità praticamente nulle. Le piastrelle sono ricoperte da uno strato vetroso che normalmente chiamiamo smalto. Si può quindi dire che la superficie di una piastrella smaltata è composta da materiale simile al vetro.

Le fasi della posa si articolano come segue:
  1. Preparazione del supporto


    La superficie deve essere perfettamente piana, senza fessurazioni e screpolature, e ben pulita

  2. Preparazione della colla


    La fase di preparazione della colla è quello di ottenere un impasto perfettamente omogeneo, di facile applicazione e nel quale tutti i costituenti possano correttamente effettuare la propria funzione. In questa fase è fondamentale seguire le istruzioni dei produttori, per quanto concerne dosaggio e modalità di applicazione. Va tenuto conto del fatto che, dal momento della miscelazione, l’impasto è utilizzabile per un tempo limitato (definito “durata dell’impasto”), conviene comunque fare riferimento alle specifiche tecniche dei produttori . la colla viene applicata mediante spatola dentata.

  3. Stuccatura delle fughe


    la stuccatura è la rifinitura per eccellenza, il bagno prende forma e la bellezza delle maioliche appare come per magia, per la realizzazione di questa operazione si utilizza una spatola di gomma o di materiale plastico, in modo da ottenere un riempimento completo, regolare e compatto delle fughe tra le piastrelle. Lo stucco è una malta premiscelata, ce ne sono vari in commercio, anche di economici, ma consigliamo vivamente di utilizzare i migliori attualmente in commercio (anche se più costosi) quali ad esempio: KERACOLOR , MAPEI o ULTRACOLOR PLUS.

  4. Pulizia delle maioliche


    la pulizia ordinaria può essere causa di aloni o macchie, soprattutto se si tratta di superfici particolarmente morbide e lisce. Dobbiamo continuare a pensare che abbiamo a che fare con un materiale vetroso e come tale va trattato. Per la pulizia quotidiana è sufficiente asportare la polvere con uno straccio asciutto, lavare la superficie con il detergente neutro utilizzando uno straccio umido. L’uso di acqua sporca o prodotti lucidanti o un eccesso di detergenti può, col tempo, formare patine invisibili, causa di aloni e macchie. Per ultimo ricordiamo di non usare mai prodotti contenenti acido fluoridrico, il danno che provocherà sarà irreparabile in quanto non esiste pavimento, resistente a tale acido.